Cosa vedere a Venezia – Guida completa

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Cosa vedere a Venezia in 1, 2 o 3 giorni – Guida completa

Venezia è una città molto suggestiva e sono tante le bellezze da scoprire, anche se si ha a disposizione solo qualche giorno. Basta conoscere le attrazioni da non perdere e organizzare un itinerario che porti a visitare il maggior numero di meraviglie della città lagunare, soffermandosi su quelle più importanti ma anche su altre spesso sottovalutate. Ecco tre itinerari per visitare Venezia!

Cosa vedere a Venezia in 1 giorno

Avete solo 1 giorno da dedicare alla visita di Venezia e desiderate sapere quali sono le cose assolutamente da non perdere? Ecco l’itinerario di 1 giorno per andare alla scoperta di questa magnifica città!

Iniziate l’itinerario partendo da Piazzale Roma, punto della terraferma della città e in cui giungerete sia che arrivate in auto, in treno o in aereo. Da qui proseguite per 5 minuti attraversando il Ponte Papadopoli, il piccolo ponte dei Tolentini, fino ad imboccare Calle delle Chiovere e raggiungere la Scuola Grande di San Rocco. Si tratta di una delle quattro scuola grandi di Venezia fondata dalla confraternita laica nel 1478, e in cui sono custodite le reliquie del Santo. Gli interni sono stati decorati da famosi artisti, come ad esempio il Tintoretto, a cui è dovuta la spettacolare decorazione della Sala d’Albergo.

A pochissima distanza dalla scuola si trova la Basilica dei Frari, una delle più belle chiese di Venezia, che custodisce all’interno il meraviglioso monumento a Canova e innumerevoli quadri di celebri pittori veneziani, come Tiziano, che realizzò la Pala nell’abside. Proseguendo per Campo San Polo giungerete al mercato di Rialto, centro commerciale della città, vivace e pittoresco. Nelle immediate vicinanze si trova il famoso Ponte di Rialto, dal quale potete godere una magnifica vista sul Canal Grande. Adiacente al ponte potete ammirare il Fondaco dei Tedeschi, un palazzo stupendo dalla cui terrazza panoramica potete ammirare Venezia dall’alto!

Girando a destra del ponte dirigetevi verso Campo San Luca e proseguite fino a Campo Manin, dove girerete a sinistra per ammirare la Scala Contarini del Bovolo, la scala a chiocciola più famosa di Venezia situata accanto al palazzo omonimo. Si tratta in realtà di una torre con scala a chiocciola interna commissionata da Pietro Contarini e in puro stile gotico veneziano. Una chicca da non perdere!

Dalla Scala del Bovolo in pochi minuti potete raggiungere Piazza San Marco, in cui potete ammirare la Torre dell’Orologio con i suoi due Mori che suonano le campagne ogni ora, la Basilica di San Marco e il meraviglioso Palazzo Ducale.

Da vedere anche il ponte dei Sospiri, situato all’interno di Palazzo Ducale, ma anche la Biblioteca Marciana costruita da Sansovino è degna di interesse. Concludete il vostro tour con un bel giro in gondola per portare nel cuore la città più romantica del mondo!

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni

Avete deciso di trascorrere una breve vacanza a Venezia e desiderate conoscere quali sono le attrazioni da visitare assolutamente? Ecco cosa vedere in questa bellissima città in 2 giorni!

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni – Primo giorno

Iniziate il vostro itinerario da Piazza San Marco, simbolo della città lagunare, e godetevi la vista di questa magnifica ed enorme piazza sempre piena di turisti. La Basilica di San Marco che troneggia nella piazza è la sola chiesa al mondo ad essere stata edificata grazie ai bottini di guerre e crociate, ma è senza dubbio una delle costruzioni religiose che riassume in sé innumerevoli stili con armonia sorprendente.

Ammirate il Campanile, una costruzione antica che attira l’attenzione e sulla quale potete salire fino in cima per godere da lassù una splendida vista sulla Serenissima, e anche la Torre dell’Orologio, spettacolare con i suoi due Mori che suonano le campagne ad ogni ora, la Basilica di San Marco, e il meraviglioso Palazzo Ducale.

Non perdete una visita al Palazzo Ducale, anticamente sede del Doge, uno dei simboli della città e capolavoro assoluto del gotico veneziano. All’interno dell’edificio potrete ammirare stanze molto affascinanti stanze, la prigione e il celebre Ponte dei Sospiri.

Adesso incamminatevi verso il sestiere di San Polo, e dirigetevi verso il Ponte di Rialto, uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande, ma senza dubbio il più famoso. Attraversate il ponte e raggiungete il Mercato di Rialto, dove potete immergervi nella sua atmosfera vivace e colorata, e respirare odori e profumi inebrianti.

Andate verso sud e raggiungete il sestiere Dorsoduro, dove si trovano le Gallerie dell’Accademia, uno dei musei più grandi del mondo, che custodisce la migliore collezione di arte veneziana e veneta legata in particolare ai dipinti del periodo che va dal XIV al XVIII secolo. Proseguendo sempre verso sud potete arrivare alla splendida Basilica di Santa Maria della Salute, uno degli edifici religiosi più importanti di Venezia e la cui cupola appare in quasi tutte le immagini più famose della città.

Accanto alla chiesa imperdibile è una tappa alla Pinacoteca Manfrediniana ospitata all’interno del Seminario Patriarcale, che ospita la collezione del marchese Federico Manfredini, ma anche pitture e sculture dal XIII al XIX secolo, capolavori di Vivarini, Bellini, Cima da Conegliano, Lippi, Beccafumi, Guercino, Vittoria, Canova.

Da qui prendete il vaporetto e raggiungete il sestiere di Cannaregio, noto per il ghetto ebraico del XVI secolo. La Strada Nova è una via dello shopping famosa, lungo la quale potete fare una bellissima passeggiata. Nelle stradine secondarie potete scoprire tanti negozietti deliziosi ideai per gli amanti dell’artigianato.

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni – Secondo giorno

Iniziate il secondo giorno per visitare Venezia dedicandovi alla visita dei musei più importanti della città. Imperdibile è la Collezione Peggy Guggenheim, reato dall’ereditiera americana Peggy Guggenheim e situato a Palazzo Venier dei Leoni sul Canal Grande, proprio nell’abitazione della mecenate americana. Il museo è considerato il più importante in Italia per l’arte europea e americana del XX secolo e raccoglie quadri di varie epoche e artisti tra cui spicca Picasso.

Da visitare anche il Museo di Storia Naturale, che offre un percorso di visita interattivo e coinvolgente, concepito per fondersi armonicamente con l’atmosfera raffinata ed elegante di uno dei palazzi più antichi di Venezia, il Fontego dei Turchi. Si tratta infatti di uno dei palazzi più caratteristici affacciati sul Canal Grande, diventato famoso come sede commerciale dei mercanti turchi a Venezia.

Imperdibile è anche la Scuola Grande di San Rocco, situata nel sestiere San Polo, e una delle quattro scuola grandi di Venezia un tempo sede di una confraternita di veneziani benestanti che si dedicavano ad opere benefiche. La scuola prende il nome dal corpo di San Rocco, che è custodito nella stessa scuola. Stupende al suo interno sono le decorazioni eseguite da Tintoretto, al quale la Confraternita affidò i lavori nel 1564, in particolare la Sala dell’Albergo. Il ciclo di opere eseguito dall’artista viene considerato come la Cappella Sistina di Venezia.

In questa seconda giornata è possibile dedicare del tempo anche alle isole della laguna, o almeno a quelle più importanti. Raggiungete dunque la fermata di Fondamenta Nuove o San Zaccaria e prendete la linea LN del vaporetto per raggiungere l’Isola di Torcello, in cui potete visitare la Basilica di Santa Maria dell’Assunta.

Sempre con il vaporetto LN raggiungete l’isola di Burano, situata a poca distanza e deliziosa con le sue casette vivaci e colorate. Godetevi una passeggiata lungo la Piazza Galuppi, l’unica piazza dell’isola di Burano, circondata da negozietti e ristoranti, e visitate la Chiesa di San Martino Vescovo e l’adiacente Cappella di Santa Barbara. Non perdetevi una tappa al Museo del Merletto, situato all’interno di un Palazzo Gotico, anticamente sede della famosissima Scuola Merletti e adiacente al Palazzo del Podestà, oggi sede del Comune. Immancabile è anche una visita all’Isola di Murano, nota per i suoi vetri in tutto il mondo.

Cosa vedere a Venezia in 3 giorni

Se avete tre giorni da dedicare alla visita di Venezia sappiate che le cose da vedere sono tantissime e che avete abbastanza tempo per vederle tutte, o almeno la maggior parte. Partendo da un itinerario alla scoperta delle meraviglie della città, proseguirete poi verso le mete circostanti, assolutamente da visitare, perché fanno parte dell’affascinante laguna. Ecco cosa vedere a Venezia in 3 giorni!

Cosa vedere a Venezia in 3 giorni – Primo Giorno

L’itinerario del primo giorno prende avvio da quello che è simbolo per eccellenza della città, ovvero dalla Basilica di San Marco, situata nella piazza omonima e che incanta con la sua imponenza e la sua maestosità. Definita la Basilica d’Oro per i mosaici in foglia d’oro che rivestono interamente le pareti e le cinque cupole, è testimonianza viva dell’opulenza della Repubblica di Venezia, che resistette alle invasioni barbariche prima e ai turchi per sottomettersi poi a Napoleone che le portò via innumerevoli d’opere d’arte dal valore inestimabile.

Piazza San Marco è dunque fulcro del potere veneziano e del suo splendore, e ad oggi questo meraviglioso salotto incanta con le bellezze architettoniche.

La piazza ospita infatti palazzi molto importanti come il maestoso Palazzo Ducale, al cui interno potrete ammirare la magnifica Sala del Maggior Consiglio, in cui si riunivano tutti i nobili della città per decidere collegialmente le sorti di Venezia, la Scala d’Oro che conduce all’Appartamento del Doge e il Museo dell’Opera, in cui potrete ammirare da vicino le colonne ed i capitelli originali del 14° secolo.

Tutte le sale sono decorate con quadri di artisti famosi come Tiziano, Tintoretto, Jacopo Palma il Giovane, Vittore Carpaccio, Paolo Veronese, con sculture di Jacopo Sansovino e stucchi di Alessandro Vittoria.

Sulla piazza si trovano anche la Piazzetta San Marco in cui si ergono i due grossi monoliti che sorreggono le statue dei due protettori di Venezia, San Marco e San Teodoro, la splendida Zecca, la Biblioteca Marciana, entrambe del Sansovino. Quest’ultima venne ideata per ospitare alcuni manoscritti donati alla città nel 1468 dal Cardinale greco Basilio Bessarione.

Sempre in questo posto magnifico si possono ammirare anche le Procuratie Vecchie e Procuratie Nuove, in cui risiedevano i Procuratori di San Marco, il Campanile di San Marco, con la loggia anche questa costruzione del Sansovino, la Torre dell’Orologio, i cui lavori di costruzione sono iniziati nel 1493 e la Piazzetta dei Leoncini con la sede della Curia Patriarcale.

Lasciando la piazza dirigetevi verso il Ponte di Paglia e ammirate il Ponte dei Sospiri che collega Palazzo Ducale alle prigioni Nuove. Nelle vicinanze potrete visitare luoghi di interesse come il Teatro La Fenice, principale teatro lirico di Venezia, il Teatro Goldoni, il più antico teatro della città e ancora esistente, e Palazzo Grassi, splendido edificio affacciato sul Canal Grande e sede permanente della collezione di François Pinault e altre mostre d’arte contemporanea.

Una visita merita anche la Chiesa di San Moisè, esempio spettacolare d’architettura barocca e l’Isola di San Giorgio Maggiore, situata di fronte al sestiere di San Marco e in cui potrete ammirare la Basilica di San Giorgio Maggiore con il suo bellissimo monastero.

Cosa vedere a Venezia – Secondo giorno

L’itinerario del secondo giorno potete dedicarlo alla visita dei musei della città e sono davvero tanti, ma alcuni sono proprio da non perdere. Iniziate la visita dalla Collezione Peggy Guggenheim, uno dei musei d’arte moderna più prestigiosi al mondo, situato presso Palazzo Venier dei Leoni, in quella che un tempo era la casa di Peggy Guggenheim.

Imperdibili sono anche le Gallerie dell’Accademia, la più importante galleria al mondo di pittura veneziana tra XIV e XVIII secolo situata all’interno di tre edifici, la Scuola Grande della Carità, la Chiesa di Santa Maria della Carità e il Convento dei Canonici Lateranensi realizzato da Palladio. Di notevole interesse è anche la Galleria Internazionale d’Arte Moderna a Ca’ Pesaro, che conserva importanti dipinti e sculture del XIX e XX secolo, tra cui capolavori di Klimt, Chagall, Mirò, Kandinsky, Klee, Matisse, Moore e una mostra permanente di lavori di artisti italiani come Casorati, Sironi, Morandi e De Chirico.

Oltre alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna, il palazzo storico di Ca’ Pesaro ospita al terzo piano anche il Museo d’Arte Orientale di Venezia, che custodisce migliaia di oggetti d’arte e di alto artigianato raccolti dal principe Enrico di Borbone.

Da visitare è anche il Museo Correr, ospitato oggi nelle Procuratie Nuove di Piazza San Marco e nell’ottocentesca Ala Napoleonica. Il museo conserva le Collezioni Storiche, la Quadreria e il Museo del Risorgimento. Tra i musei più importanti da visitare è anche il Museo del Settecento che ha sede nel magnifico palazzo di Ca’ Rezzonico, composto al primo piano da 11 sale in cui è possibile ammirare dipinti, sculture, affreschi ed arredi settecenteschi.

Altro museo importante è il Museo di Storia Naturale che dal 1923 si trova nel palazzo del Fontego dei Turchi. Ad oggi le collezioni comprendono due milioni di reperti che coprono un arco temporale di 700 milioni di anni. Interessante è anche la visita al Museo Storico Navale inaugurato nel 1923 e ospitato in un edificio del XV secolo vicino all’Arsenale. Il Museo si sviluppa su quattro piani, di cui i primi tre ospitano attrezzature di varie epoche marinare, mentre all’ultimo piano si trova la Sala Svedese.

Infine, da visitare è anche la Galleria Giorgio Franchetti a Ca’ d’Oro, un palazzo in stile tardogotico che ospita su due piani la straordinaria collezione d’arte del barone Giorgio Franchetti.

Cosa vedere a Venezia – Terzo giorno

L’itinerario del terzo giorno è dedicato alla scoperta delle isole che circondano Venezia, alcune delle quali sono particolarmente famose. Un esempio è infatti l’Isola di Murano, celebre nel mondo per la lavorazione del vetro e in cui ancora oggi questa arte è presente grazie ai maestri vetrai che la tramandano di generazione in generazione.

Da visitare il Museo del Vetro, fondato nel 1861 con l’idea di istituire un archivio di testimonianze sulla storia e la vita dell’isola. L’edificio in stile gotico sorge in Fondamenta Marco Giustinian, mentre in Fondamenta Francesco Maria Piave si può ammirare Il Faro di Murano, una costruzione cilindrica in pietra d’Istria.

Oltre a vedere da vicino la lavorazione del vetro e rimanerne affascinanti, imperdibile è una visita alle architetture dell’isola, come la splendida Basilica dei Santi Maria e Donato, fantastica con l’abside tondeggiante coronata da colonnette e capitelli romanici in pietra d’Istria e rosso Verona. Da ammirare i pavimenti in mosaico, opus sectile, risalenti a prima dell’anno mille.

Un’altra isola da visitare è Burano, l’isola del merletto e delle case colorate, deliziosa con la sua atmosfera pittoresca e allegra. Da non perdere una passeggiata lungo Piazza Galuppi dove è situata la Chiesa di San Martino Vescovo, al cui interno si trova, oltre ad importanti opere, anche una famosa tela di Gian Battista Tiepolo.

Accanto alla chiesa una visita merita la Cappella di Santa Barbara e sempre nella stessa piazzetta si possono visitare anche il Museo del Merletto, il Palazzo del Municipio, il pozzo costruito in pietra d’Istria e la statua di Baldassare Galuppi opera di Remigio Barbaro.

Degna di nota è anche la casa più famosa dell’isola, “la Casa di Bepi Suà” dipinta con tantissimi colori e forme geometriche. Altra isola da visitare è quella di Torcello, una delle più famose perché in passato addirittura è stata ancora più ricca e più potente di Venezia. Raggiungibile da Burano in 5 minuti, l’isola regala davvero un’atmosfera d’altri tempi e offre un paesaggio rimasto immutato nel tempo.

Da vedere il Ponte del Diavolo e più avanti si trova la piazza del paese in terra battuta e ghiaia. Famosi i reperti archeologi del posto, tra cui il trono in marmo noto come Trono di Attila.

A sinistra della piazza si trova il Palazzo del Consiglio, in stile gotico e costruito nel ‘400 come sede del governo dell’isola. Insieme al Palazzo dell’Archivio dà vita al Museo di Torcello, in cui sono custoditi preziosi reperti archeologici trovati nell’isola e risalenti a varie epoche.

Altre isole da visitare sono anche Giudecca, l’isola di Sant’Erasmo e Poveglia. Con questo terzo giorno potete dire di aver vissuto una magnifica esperienza a Venezia!

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